Il Web è il risultato di una sintesi di una serie di idee e di tecnologie, e nasce in un ambiente di ricerca di punta, grazie all'intuizione geniale di Tim Berners-Lee e alla sua perseveranza nel difenderne i principi base. L'esplosione del Web porta alla nascita del World Wide Web Consortium (W3C), fondato per regolarne lo sviluppo e portarlo al massimo del suo potenziale. Il W3C è un consorzio internazionale che definisce gli standard tecnici del Web (Recommendation) con un processo aperto che coinvolge l'intera comunità scientifica. Il Web ha soprattutto una enorme valenza sociale, e il W3C ne favorisce la crescita e lo sviluppo, tenendo conto anche delle esigenze dei paesi più poveri e arretrati, e definendo standard di interoperabilità che consentano il superamento delle barriere tecnologiche, economiche, culturali e fisiche. Questo seminario illustra l'origine del Web, descrive come i meccanismi che regolano la sua evoluzione siano coerenti con i principi che ne costituiscono la base, e si presenti oggi come una piattaforma unificante per tutte le applicazioni (One Web Platform).
La relativa scarsità, la natura composita e i notevoli problemi interpretativi posti dalla documentazione per la ricostruzione della storia antica hanno fatto sì che il problema delle fonti fosse il problema centrale di questa branca degli studi storici, fin dalle sue origini.
Questa situazione ha trovato riflesso anche nell'applicazione degli strumenti digitali alle Scienze dell'Antichità: i primi esperimenti di informatizzazione relativi alle discipline antichistice hanno riguardato proprio la digitalizzazione di corpora di fonti, segnatamente di fonti letterarie, e anche oggi questo è il settore sul quale si concentrano maggiormente gli sforzi dei ricercatori e gli investimenti degli organismi di ricerca.
Ciò dipende probabilmente anche da un importante dato strutturale: gli strumenti digitali possono offrirci corpora delle fonti sul mondo antico che presentano una copertura assai significativa e che in alcuni casi sono addirittura vicini alla completezza, almeno per quanto riguarda le fonti scritte; in questo il periodo antico è indubbiamente favorito rispetto ad altre età, per il numero relativamente limitato dei documenti ad esso relativi giunti fino a noi.
Nella presente lezione cercheremo dunque di individuare alcuni dei nodi problematici fondamentali che oggi si presentano a proposito della digitalizzazione delle fonti per la storia antica, anche attraverso il richiamo ad alcune esperienze concrete particolarmente significative.
Tra tali nodi problematici si possono ricordare, in estrema sintesi:Le tecnologie 3D hanno avuto un grande sviluppo negli ultimi 10 anni: uno dei principali campi di applicazione è da sempre il settore dei Beni Culturali. In aggiunta alle tecniche di modellazione manuale, il ventaglio di possibilità nei metodi di acquisizione della geometria permette ormai di bilanciare costi, accuratezza e tempo di acquisizione. Mentre i costi delle tecnologie di alto livello (Scansione 3D) stanno scendendo, si presentano interessanti alternative "low-cost" (modellazione e generazione di geometria da immagini). Il seminario si occuperà di offrire una breve panoramica dei metodi di acquisizione 3D, e di delineare i possibili campi di applicazione nell'ambito dei Beni Culturali. Alcune "success stories" e progetti in corso saranno presentati.
Oggi siamo di fronte ad una svolta, un cambio di paradigma che sta trasformando profondamente la scienza e la società. Per la prima volta nella storia, la nostra società sta diventando "misurabile": le attività umane, tutte ormai mediate dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, lasciano tracce digitali. BIG DATA, registrazioni su scala sociale delle tracce dei nostri interessi, dei nostri acquisti, delle nostre comunicazioni, dei nostri affari, delle nostre relazioni, dei nostri movimenti. Non semplicemente campioni statistici, rilevati in base ad una indagine pianificata a tavolino, ma pezzi interi della società, che riportano la nuda verità delle attività umane di milioni di persone. I big data sono il nuovo microscopio sociale, che crea le basi per una sociologia quantitativa, computazionale, di una nuova scienza dei dati, o statistica 2.0, in grado di misurare e predire crisi economiche, epidemie e pandemie, diffusione di opinioni, distribuzione delle risorse economiche o energetiche, bisogni di mobilità.
In questo seminario mostreremo come con i big data si possa rispondere a vecchie domande in attesa di risposta, o si possa formulare domande del tutto nuove; discuteremo come, in questo scenario di grandi opportunità ma anche di nuovi rischi, occorrano tecnologie a sostegno della nostra privacy, capaci di difenderci dalle intrusioni nella sfera privata dei donatori di questi big data, ovvero tutti noi. La sfida, per la nuova scienza dei dati, è quella di far coesistere il diritto individuale alla protezione di questa sfera privata con il diritto collettivo di accesso alla conoscenza che questi dati possono dischiuderci.
Pomeriggio dedicato al dopo Chernobyl e dopo Fukushima.
Alle 16:00 Tavola Rotonda su "Quali implicazioni per decisori politici?"
The use of asynchronous duty-cycling in wireless sensor network (WSN) MAC protocols is common, since it can greatly reduce energy consumption and requires no clock synchronization. However, existing systems using asynchronous duty- cycling do not efficiently support broadcast-based communication that may be used, for example, in route discovery or in network-wide queries or information dissemination. ADB (Asynchronous Duty-cycle Broadcasting), is a new protocol for efficient multihop broadcast in WSN using asynchronous duty-cycling. The seminar presents the protocol and the experimental results obtained by implementing ADB on a testbed network of MICAz mote sensors.
Attraverso l'uso delle nuove sofisticate tecnologie digitali in uso nel cinema è possibile ricreare immagini fotorealistiche completamente svincolate dal soggetto reale e dipingere in qualità fotografica. Questo percorso dà la possibilità all'artista di confrontarsi con mondi inesistenti ma perfettamente presenti nella sua mente e nella sua immaginazione aprendo quindi il dibattito su cosa sia oggi la fotografia e sulle nuove possibilità di interpretare e descrivere il mondo
Il 22 marzo, la sentenza di un giudice federale americano ha rimesso in discussione il Google Books Settlement, il più importante accordo di tutti i tempi sulla digitalizzazione dei testi a stampa. L'intervento illustrerà l'evento, presentando le caratteristiche di Google Books e le conseguenze possibili del Settlement.
L’obiettivo di questa presentazione è dimostrare l’importanza fondamentale svolta dai controlli automatici in un contesto moderno di sistemi complessi. La prima applicazione tratta dello sviluppo del sistema di controllo di un singolo velivolo autonomo, quindi senza pilota, detto agente. Nella seconda parte della presentazione estenderemo queste tematiche al controllo di molti agenti, con un esempio relativo al monitoraggio, tramite sensori wireless, di alcuni affreschi medioevali posti all’interno della Torre Aquila, nei pressi del Castello del Buonconsiglio (Trento). Nella terza parte, infne, illustreremo come queste metodologie possano essere generalizzate al controllo di sistemi complessi, caratterizzati da un enorme numero di interconnessioni con esempi applicativi, sia in campo ingegneristico che economico.
La nuova e potente rivoluzione culturale nel passaggio dei saperi: gli e-book. I nuovi tablet e gli e-reader: metodi di lettura (lean back, lean move, e lean forward). Caratteristiche del nuovo mercato editoriale degli e-book e paragone con l'editoria tradizionale. L'aspetto economico e dei diritti di riproduzione. Gli illustratori tradizionali e quelli digitali e le loro procedure nel creare le immagini. La nuova generazione di "digital born". Gli e-drawing e le loro caratteristiche. Dinamicità, rapporto immagine con il testo, rapporto con il suono Interazioni delle immagini nei nuovi dispositivi di lettura. Ruolo delle immagini nel nuovo contesto editoriale. Il primato delle immagini sullo scritto. Nuova generazione dei tablet: 2D e 3D differenza tra 3D percettivo e 3D effettivo. Il problema degli originali: il cloud computing.
Giulio Peranzoni nato a Milano, è stato presidente dell'Associazione Illustratori dal 1992 al 1998. Ha collaborato come vignettista (la Repubblica) e illustratore per i maggiori quotidiani e periodici italiani (l'Unità, Il Corriere della Sera) e per diverse agenzie di pubblicità. Attualmente collabora con le principali case editrici italiane del settore scolastico, di formazione e nel settore pubblicitario. E' stato docente di illustrazione realistica all'Istituto Europeo di Design e alla Scuola del Fumetto di Milano e docente di computer graphic alla scuola del Castello Sforzesco. Nel 2010 ha pubblicato per l'editore Area51 l'e-book "E-Drawing Il nuovo paradigma dell'illustrazione". Oltre all'attività di illustratore si dedica alla pittura e alla scultura. Vive e lavora in Toscana a Massa Carrara.
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